Lei è May una giovane donna incontrata nel progetto Ip Ip Urrà.
Poco dopo essere arrivata in Italia arriva anche la sua prima gravidanza e, con essa, tanta fatica: May, che non è abituata a perdere tempo, è costretta a rallentare, a fermarsi, in un luogo che non è quello in cui è cresciuta, lontana dai suoi affetti.
Ip Ip Urrà le ha permesso di non sentirsi sola. Insieme alle altre donne che con noi ha conosciuto, ha trovato la voce per dire no a scelte obbligate, riuscendo ad immaginare un futuro a sua misura: ha compiuto un percorso di riprogettazione professionale che l’ha portata a far riconoscere la sua laurea in Italia e che le ha fatto nascere il desiderio di diventare radiologa.
Ha anche avuto un secondo bambino e contemporaneamente si è spesa per la sua comunità.
Ora indossa la divisa arancione della Croce Verde e il suo velo, sempre in ordine, incornicia quel viso delicato e pieno di energia.
Tutto questo è potuto succedere grazie ad Ip Ip Urrà un progetto per favorire il protagonismo delle famiglie e l’attenzione verso la prima infanzia e la maternità.
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